Dal primo dicembre un numero di telefono unico per tutte le emergenze: 112

Dal primo dicembre c’è un solo numero da chiamare per tutte le emergenze: 112. Il numero unico di emergenza sostituirà e prenderà le funzioni svolte finora da 112 (carabinieri), 113 (polizia), 115 (vigili del fuoco) e 118 (emergenza sanitaria). La chiamata è gratuita sia da telefono fisso sia da cellulare. La Regione Toscana si è attivata sul fronte del numero unico rendendolo operativo dal primo dicembre nelle province di Firenze e Prato. Entro il 2021 il servizio sarà attivo su tutto il territorio regionale. Lo comunicano congiuntamente prefettura di Firenze, Asl e Regione Toscana.

Dopo una chiamata al nuovo 112, il contatto viene gestito da un operatore che ha il compito di individuare il tipo di emergenza e smistarlo prontamente alle cosiddette “centrali operative di secondo livello” a seconda del tipo di problema: carabinieri, polizia, vigili del fuoco o emergenza sanitaria. Queste gestiranno operativamente la chiamata e la soluzione dell’emergenza.

L’attivazione del numero unico di emergenza 112 porterà con sé una serie di altri servizi tecnologici:  l’e-call, ovvero la chiamata di emergenza automatica che parte da veicoli che hanno subìto incidente omologati dall’aprile 2018. La centrale di emergenza, poi, è in grado di gestire traduzione in più lingue e un supporto a utenti ipovedenti, non vedenti o con ridotte capacità di udito.

Già da ora si più scaricare (ma è in fase di test) la app Where Are U. Quando si contatta la centrale di emergenza 112, così, il cellulare è in grado di inviare ai soccorritori la posizione del chiamante.

La centrale unica di risposta all’emergenza è situata a Firenze, al Palagi di viale Michelangelo. L’attivazione di un numero unico di emergenza risponde a direttive europee.