di Damiano Fedeli
Oggi, 2 aprile, Caterina Bueno avrebbe compiuto 77 anni. La cantante e ricercatrice nel campo della musica popolare, molto attiva nel recuperare la tradizione musicale toscana, era nata a San Domenico di Fiesole il 2 aprile 1943. È morta a Firenze il 16 luglio 2007. Suo padre era il pittore spagnolo Xavier Bueno, la madre era una scrittrice di origini svizzere.
Su Caterina Bueno c’è un ricordo legato alla mia famiglia. Mia madre, Giovanna Peroni, era sua amica d’infanzia. Racconta: “Era l’8 settembre 1950. Una suora domenicana, suor Ausiliatrice, decise di portarci in gita, noi bimbe del catechismo, a Firenze, al piazzale Michelangelo. Partimmo da San Domenico, dove abitavamo tutte, con il bus la mattina presto. Era la prima volta che vedevamo quella meraviglia di panorama e ne restammo estasiate. Tanto che presi i soldi che mi aveva dato mio padre per un gelato e decisi invece di far immortalare quell’attimo, pagandoci un fotografo che era lì per i turisti perché ci facesse uno scatto. Ed eccoci qua tutte insieme”

“Caterina, che era molto riservata”, racconta ancora mia madre, “accettò lo stesso di farsi la foto, nonostante raccontasse che suo padre, che era pittore, glielo avesse proibito: ‘Non occorrono le foto – le aveva detto – a te i ritratti li faccio io’. Sarà forse per quel divieto che lei, l’ultima a destra nel gruppo, guarda da un’altra parte, apparentemente estraniata. Ma il piazzale Michelangelo, con quella vista su Firenze, le piacque talmente tanto che decise in qualche modo di trasgredire al divieto paterno sulle foto. Anzi, disse: ‘Quando sarò grande, voglio trovare una casa qua. Questo panorama mi piace troppo e voglio vederlo sempre’. Poi ho saputo che effettivamente è andata ad abitare da quelle parti”.
La sua vicenda artistica si intrecciò per tutta la vita nella sua attività di ricerca: percorreva le zone più sperdute della campagna toscana alla ricerca di melodie, di canzoni popolari, con le loro infinite varianti.
Caterina Bueno fu grande amica e collaboratrice, fra gli altri, di Francesco De Gregori che le dedicò la canzone intitolata, appunto, “Caterina”. Alla cantante folk e ricercatrice musicale è stato recentemente dedicato il film documentario “Caterina” del regista Francesco Corsi. Proprio nei giorni precedenti all’emergenza il film era in tournée nelle sale italiane. Le proiezioni, ovviamente, sono state sospese. Questo è il trailer:
Poco più di un minuto per cominciare a scoprire tutto il mondo di Caterina. Vi aspettiamo venerdì al Festival dei Popoli per la prima proiezione! Come acquistare il biglietto? Lo trovate presso la biglietteria del Festival, al cinema La Compagnia o online (prevendita) 👉 https://cinemalacompagnia.ticka.it/prenota-nomap.php?negozio_evento_id=2442
Pubblicato da Caterina Bueno su Mercoledì 6 novembre 2019